|
Herzberg nel 1959 effettuò uno studio per approfondire le modalità con cui i bisogni di stima e di autorealizzazione si sviluppano nelle persone. Emerse che esistono due tipi di fattori che determinano la insoddisfazione e la soddisfazione del lavoratore. I primi sono detti fattori igienici: sono fattori che non motivano ma, se non vengono soddisfatti, producono malcontento ed insoddisfazione. Rientrano fra questi per esempio:
Rientrano in questa categoria per esempio:
La teoria di Herzberg è molto importante per comprendere le relazioni tra il datore di lavoro e i dipendenti, la comprensione reciproca e l'allineamento all'interno del contratto psicologico.
Herzberg è stato il primo a dimostrare che la soddisfazione e l'insoddisfazione sul posto di lavoro dipendono da diversi fattori e che non sono semplicemente reazioni opposte agli stessi fattori. Porre rimedio alle cause di insoddisfazione non crea soddisfazione; aggiungere fattori di soddisfazione non elimina l'insoddisfazione. Herzberg, non ha sviluppato le sue teorie come "strumenti motivazionali" con lo scopo esclusivo di migliorare le performance organizzative. Ha invece cercato di spiegare come gestire correttamente le persone, per migliorare complessivamente il benessere delle risorse umane. Fino a che punto il denaro può rientrare tra i fattori motivanti? Herzberg ha riconosciuto la complessità della questione salariale e ha concluso che il denaro non è un fattore motivante. Un aumento salariare avrebbe un effetto palliativo nell'immediato ma, nel medio-lungo termine, l'insoddisfazione o mancata motivazione della persona tornerebbero ai livelli precedenti. Critiche Alcuni studiosi sostengono che la sua teoria non tenga conto del fatto che quando le cose vanno complessivamente bene, le persone tendono a soffermarsi sugli aspetti positivi mentre, quando le cose vanno male tendono a trovare cause esterne. Un'altra critica comune è il fatto che la teoria pone una forte correlazione tra la motivazione sul lavoro e la produttività senza però aver affrontato esplicitamente questo nesso. Applicazione: Per applicare la teoria di Herzberg, è necessario adottare un processo in due fasi per motivare le persone. In primo luogo, è necessario eliminare le insoddisfazioni e, dall'altro, è necessario aiutarli a trovare soddisfazione. Fase uno: Eliminare l'insoddisfazione. E' necessario:
Fase due: Creare le condizioni per la motivazione sul posto di lavoro. I fattori da considerare sono:
Per approfondimenti: Gestione Risorse Umane I commenti sono chiusi.
|
|
