Un consulente per l’orientamento al lavoro e alla carriera aiuta le persone e gli studenti a prendere decisioni sulla propria carriera in base alle conoscenze, alle competenze, alle preferenze dell’individuo.
Un consulente interagisce con la persona per scoprire quale può essere lambito e/o il lavoro giusto, attraverso la raccolta e la valutazione delle informazioni sulla loro formazione, le precedenti esperienze professionali, gli interessi e altre informazioni personali.
Spesso chiedono anche la compilazione di alcuni test per aiutare le persone a comprendere le proprie attitudini, personalità e preferenze per una migliore comprensione dei loro interessi professionali.
Dopo aver analizzato i risultati dei test e dei colloqui, il consulente identifica le potenziali opportunità di carriera e informa la persona delle caratteristiche del lavoro, di quale salario può aspettarsi, ecc.
Doveri e responsabilità
I compiti e le responsabilità di un consulente del lavoro sono:
- Scoprire le esigenze e le aspettative di una persona;
- Guidarlo nella scelta della carriera che si adatta i suoi bisogni, alle sue qualifiche e alle competenze;
- Consigliare quali azioni intraprendere per trovare o cambiare lavoro;
- Cercare offerte di lavoro in linea con il profilo della persona;
- Avere contatti con le aziende per avere informazioni su nuove posizioni lavorative.
Skills e specifiche del ruolo
Le competenze richieste a un consulente per l’orientamento al lavoro sono:
- Grandi capacità di comunicazione e di ascolto del cliente;
- Buone capacità di networking;
- Conoscenza delle imprese sul territorio.
Formazione e Qualifiche
La laurea in psicologia con una specializzazione in orientamento o in psicologia del lavoro rappresenta un titolo preferenziale.
Sono richieste anche conoscenze informatiche di base ed eventualmente le certificazioni necessarie alla somministrazione di test.